20 Giugno 2015
I due oggetti più luminosi del cielo serale si stanno avvicinando sempre più. Tra ieri, oggi e domani la Luna entra a far parte del quadretto e facilita l'osservazione dei due pianeti anche in pieno
giorno. Siamo nei pressi del Rifugio Quintino Sella, in Valle Po, ai piedi del Monviso, e il cielo è terso, senza una nuvola. Oggi i tre formano un triangolo equilatero praticamente perfetto. Trovata la Luna, è facilissimo individuare Venere ad occhio nudo, si vede bene anche con gli occhiali da Sole (non polarizzati). Per riuscire a scorgere Giove c'è bisogno del binocolo: pochi secondi di ricerca ed eccolo lì. A me queste cose continuano ad emozionare. Un bel quadretto interplanetario: la cima del Monviso è 1200 metri sopra di noi, la Luna è a 393.500 km (poco più di 1 secondo luce), Venere è a 90 milioni di Km (poco meno di 5 minuti luce), e poi c'è Giove a 894 milioni di Km (circa 48 minuti luce).
28 Giugno 2015
Questa volta siamo in alta Val Germanasca, al Lago Verde. Anche oggi il cielo è terso e senza nuvole. Giove e Venere si sono avvicinati parecchio, ma non c'è più la Luna a fare da punto di riferimento. Per fortuna la tecnologia viene in aiuto e, con una applicazione del telefonino, trovo la zona di cielo dove sono i due pianeti. Con il binocolo, dopo una breve ricerca, scorgo Venere. Giove è molto
più debole, ma lo vedo con facilità.
30 Giugno 2015
Oggi Venere e Giove raggiungono la minima distanza, pari a circa 18'. Il massimo avvicinamento si avrà quando i due pianeti saranno già tramontati per noi, ma in ogni caso è questione di pochi primi, lo spettacolo non ne è sminuito. Da Torino, con la foschia di questi giorni non è possibile compiere le osservazioni delle volte scorse in montagna, quindi bisogna aspettare la sera. Ecco una foto scattata verso le 22.15 ora legale dei due pianeti in congiunzione.
